giovedì 15 dicembre 2016

2 anni - 2 torte

Cara Lucrezia e Rachele
sabato 3 dicembre avete festeggiato 2 anni, una giornata davvero speciale che abbiamo voluto condividere con la famiglia e con qualche amico e così domenica abbiamo preparato una bella festa per voi, c'erano i due palloncini dorati di cui uno non ha superato le due ore di vita grazie alla vostra consueta irruenza, c'erano le decorazioni che il papà ha stampato a tarda notte e la mamma ha assemblato nel sonno... e c'erano due torte...
Si perchè ho deciso che dal vostro secondo compleanno le torte sarebbero state due!
Voi forse ancora non lo sapete ma la mamma non ama la "comunione dei beni", a me piace che ognuna di voi sia trattata in maniera speciale e singolarmente, quindi questo non poteva che riflettersi anche sulla torta.
Il tempo con voi è sempre poco perciò la verità che queste due sono due torte semplici camuffate da torte speciali, che accontentano palati diversi visto che in una c'è ovviamente il cioccolato, tanto cioccolato come piace alla mamma e nell'altra... beh nell'altra ci sono più ingredienti perciò vado a scrivervi la ricetta sia mai che un giorno vogliate farla voi una torta speciale alla vostra mamma.

Torta Bianca
Ingredienti:
250 g di zucca cruda senza buccia
180 g farina 0
50 g di farina di nocciole
180 g zucchero di canna
100 ml olio di semi di mais
2 uova
1/2 bustina di lievito
un pizzico di bicarbonato
mezzo cucchiaino di cannella
buccia grattugiata di 1 arancia
1 pizzico di sale

Per la copertura:
500 g di mascarpone
250 g di panna fresca
1 tubetto di latte condensato

Per bagnare il dolce il succo di un arancia

Preparazione:
Cuocete la zucca al microonde negli appositi sacchetti alla massima potenza per 5 minuti, dopodiché frullatela in purea.
In una ciotola riunite gli ingredienti solidi: farine, zucchero, lievito, cannella, bicarbonato, scorza d'arancia, in un'altra ciotola gli ingredienti liquidi: uova, olio e la purea di zucca ormai fredda.
Unite gli ingredienti solidi a quelli liquidi e mescolate con una frusta a mano finta che il composto non è ben amalgamato.
Imburrate e infarinate uno stampo da 20 cm e versate l'impasto. Infornate in forno caldo a 170°C per 40 minuti, ma mi raccomando fate sempre la prova stecchino, perchè questa torta comunque tende a rimanere umida ma lo stecchino deve uscire asciutto.
Il dolce io l'ho preparato il giorno prima, e il giorno dopo l'ho decorato nel seguente modo:
Ho tagliato in due il dolce e bagnato le due metà con il succo dell'arancia spremuta e successivamente ho preparato la crema montando la panna a neve ben ferma e mettendola da parte, dopodiché sempre con le fruste elettriche ho ammorbidito il mascarpone con il latte condensato montandolo fino a farlo diventare sodo, ho aggiunto al composto la panna e mescolato delicatamente il tutto, farcito a metà la torta e ricoperta con la crema.

Torta Nera
Ingredienti:
200 g farina 0
50 g cacao amaro
180 zucchero di canna
2 uova
100 ml olio di semi di mais
200 ml latte ps
1 bustina di lievito

per la copertura:
500 ml di panna fresca
500 g di cioccolato fondente

Per bagnare il dolce del caffè d'orzo zuccherato (io ho usato quello d'orzo perchè la torta veniva mangiata anche dai bambini, ma viene benissimo con il caffè normale!)

Preparazione:
In una ciotola bella capiente aggiungere le uova mescolate con la forchetta, l'olio di semi, il latte intero e mescolate il tutto. Aggiungere la farina, lo zucchero, il cacao ed il lievito, mescolate energicamente con una frusta a mano fino a che il composto non sarà ben omogeneo.
Imburrate e infarinate uno stampo da 20 cm e versateci il composto, cuocete in forno caldo a 180°C per 35-40 minuti anche in questo caso vale la prova stecchino.

Anche questa torta è stata preparata il giorno prima, dopodiché l'ho tagliata a metà e bagnata con del caffè d'orzo zuccherato e farcita a metà e ricoperta con ganache al cioccolato che si prepara semplicemente facendo scaldare la panna a cui va aggiunto il cioccolato tagliato a pezzetti e frustato con la frusta a mano dopo aver tolto dal fuoco il pentolino. La ganache va montata poi con la frusta elettrica ma solo quando si è raffreddata (io inizio a raffreddarla immergendo il pentolino in acqua fredda e mescolando in modo da raffreddare in modo omogeneo, dopodiché metto in frigo per 15 minuti e poi monto il composto con le fruste elettriche).

Le torte sono piaciute molto ne è riprova il fatto che a casa non ne è rimasta nemmeno una fettina!


alle mie bimbe con affetto la vostra mamma


note per le mie "amiche" ... le decorazioni sono state fatte quasi totalmente da me, a partire dalla stampa delle lettere che abbiamo appeso (le stelle appese sono invece sottobicchieri in carta trovati da maison du monde, idem le stelline oro e glitter sulla torta) e che compongono la scritta per gli auguri delle bimbe fino al cake topper che è stato una vera sorpresa per le bimbe.
Per realizzarlo ho semplicemente preso due cavallini di plastica incollati su un tappo di un barattolo di marmellata che avevamo terminato e colorati con lo spray dorato, ho poi incollato sempre con la colla a caldo le due candeline dorate che avevo acquistato appositamente, per non appoggiare direttamente il tappo con il colore sulla torta, ho preso un cartoncino pulito (ad uso alimentare) e lìho incollato al tappo nella parte sottostante a contatto con la torta, ho incollato due porta candeline in modo tale da fissare il cake topper alla torta e non rischiare di farlo cadere e tac il gioco è fatto, un cake topper super personalizzato.
Non vi nascondo che ci ho preso gusto e sto già pensando alla festa del prossimo anno e a come stupire le mie bambine...

Un ringraziamento speciale va a Enrica in arte Chiarapassion per la ricetta della torta bianca che altro non è che la torta alla zucca con copertura di camy cream tutte ricette trovate nel suo bellissimo sito.
Idem per la torta nera anche questa ormai un mio cavallo di battaglia che mi salva sempre all'ultimo quando devo fare una torta veloce, la sua torta al cioccolato in 5 minuti è davvero in 5 minuti, io poi ci aggiungo la ganache al cioccolato e il risultato è sempre dei migliori, un grazie quindi anche a  Ho Voglia di Dolce.

Un'ultima precisazione, questo non è un blog che parla di dolci, le torte che qui vedete sono torte che io preparo per la mia famiglia e pertanto sono fotografate in momenti "reali" e come in questo caso la fetta di torta tagliata non è stato possibile farvela vedere perchè nel pieno della festa non mi verrebbe mai in mente di fermare tutti per fare una foto....
questo per dire che noi le torte le mangiamo e non c'è tempo per scattare foto :-D


Ci vediamo al prossimo Dolce-Click
PH Una Marmellata di Foto


venerdì 2 dicembre 2016

"impressioni" sul caffè!

Io sono una da impressioni a caldo...
si è decisamente sempre stato così nella mia vita, il famoso detto "a pelle" ... è il mio motto, le sensazioni, le emozioni io le vivo così immediatamente, e il bisogno di condivisione immediato quasi un impulso necessario per riuscire a condividere il prima possibile il bello che i  miei occhi e la mia mente hanno potuto vedere ed elaborare.
Ho paura che tutto possa svanire troppo in fretta per riuscire a descrivere le cose, per questo sono sempre stata una da tutto e subito, ho bisogno di mettere nero su bianco, ho bisogno di parlare con una persona per ricordare il nome, ho bisogno di cose concrete e reali per capire che no... non si vive di soli sogni ma spesso ci sono anche quelli.

Io un piccolo sogno l'ho vissuto mercoledì 30 Novembre presso il Museo di Santa Caterina di Treviso dove potete visitare fino al 17 aprile 2017 la mostra "Storie dell'impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir da Van Gogh a Gauguin" .
Grazie alla Blogger Night di Segafredo Zanetti ho potuto visitare la mostra con una guida d'eccezione e con un piccolo gruppo di appassionati blogger e artisti che hanno colorato ancora di più, con la loro presenza e brio, le sale espositive.
Il tempo sembrava essersi fermato mentre ascoltavo aneddoti sui pittori del tempo e curiosità sui loro dipinti. L'impressionismo è sempre stata una corrente artistica che mi ha affascinato, per questo suo modo di rappresentare la realtà in modo così "diverso" appunto rispetto agli artisti del passato. Mi sono persa nell'osservare da vicino, davvero molto vicino i quadri, le pennellate, gli strati di colore che sembravano voler uscire dal quadro stesso appunto.
Tutto in questa mostra aveva un suo senso che in apparenza un occhio poco attento e informato non avrebbe di certo colto, ho imparato che visitare una mostra con una guida è decisamente un'altra cosa, a meno che tu non sia un'esperto conoscitore della materia vale davvero la pena farsi trasportare dalle parole degli appassionati del settore.

Dopo la mostra ovviamente ci attendeva una gustosa cena perchè si sa "non si vive di sola arte"... 
il protagonista del dopo cena è stato ovviamente il Caffè, che si è unito all'arte in un divertentissimo   Coffee Lab ideato dall'artista Giulia Bernardinelli, in cui mi sono cimentata io stessa con grande impegno (oserei dire) per cercare di tirar fuori tutta l'arte possibile da una tazzina di caffè e ...da molto altro...

Vi lascio come sempre con le immagini che spesso descrivono più di mille parole.

Lei mi ha rapito il cuore... non lo so ma la posa delle mani, l'abito bianco così elegante e il volto ...
mi hanno ipnotizzato...
Qui vale la pena raccontarvi un'aneddoto su questo dipinto di Pissarro, il pittore dipinse questo quadro fuori al freddo, si può facilmente intuire che visto il paesaggio le temperature non dovessero essere proprio miti, ad un certo punto non resistette più e per fare più in fretta spremette il tubetto di colore direttamente sul quadro ...da li le pennellate di colore decisamente "marcate" ed evidenti....
perchè si sa il "sacro fuoco dell'arte" a volte non basta per scaldare un artista...
perdonate ma qui la battuta ci stava tutta!

Grazie Segafredo Zanetti 

 Il caffè l'indiscusso protagonista del nostro dopocena "artistico"
 Il vincitore indiscusso della serata...se non lo conoscete vi consiglio di visitare la pagina Istagram di  @benedettodemaio vi si aprirà un mondo parallelo fatto di colore...in particolare quello blu!
 Ed eccomi qui all'opera... o meglio a quel caos controllato della mia opera a base di caffè e cose varie dolci... non poteva essere diversamente :-) ... e a riguardare il tutto mi è venuta fame!

Ci vediamo al prossimo Click
PH Una Marmellata di Foto